Dott.ssa Marzullo Annamaria
Dott. Silvio Fiorio  
Dott.ssa Tarsia Elettra

Programmi dietetici personalizzati

Che cos’è la dietologia?
La dietologia o dietetica, è la disciplina che si occupa di prescrivere un regime alimentare ben definito, in termini qualitativi e quantitativi, a scopo terapeutico, preventivo o sperimentale. Comprende e riunisce molte conoscenze diverse, che vanno dalle proprietà biologiche degli alimenti, alla fisiologia e fisiopatologia dell’organismo, alle norme igieniche e alle tecniche di preparazione dei cibi. La redazione di piani alimentari specifici per i bisogni della persona prende in considerazione diverse caratteristiche del soggetto, quali l’età, il sesso, la statura, il peso corporeo, lo stato di salute e l’attività fisica, ma anche elementi più generici di carattere ambientale, ecologico, economico e sociale. In linea di massima un programma dietetico mira a stabilire il più opportuno apporto calorico quotidiano, a fornire un’equilibrata proporzione dei diversi elementi semplici (proteine, glucidi, lipidi), a garantire il fabbisogno giornaliero di fibre, vitamine e minerali, e ad assicurare, quindi, lo stato di buona salute e il benessere fisico della persona.

Di che cosa si occupa la dietologia?
I campi operativi della dietologia riguardano la valutazione diagnostica-terapeutica e l’impostazione di diete personalizzate per problematiche inerenti il sovrappeso e l’obesità, la dislipidemia (ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia), i disturbi del comportamento alimentare, le patologie gastro-enterologiche (esofagite da reflusso, gastrite, colon irritabile, malattie infiammatorie croniche), il diabete mellito e altre malattie metaboliche, le patologie renali, la disfagia e altri disturbi della deglutizione.                                                                                                                                       
Inoltre si effettua inoltre la valutazione diagnostico-terapeutica dell’obesità grave e l’impostazione di schemi dietetici personalizzati; la valutazione e l’indicazione alla chirurgia della grave obesità.                                                                                                         
La dietologia prevede la valutazione della composizione corporea e il calcolo del consumo calorico a riposo e durante l’attività fisica: bia (o impedenzometria) e calorimetria indiretta (sensewear armband).                                                                              
La dietologia può inoltre avere un ruolo di primaria importanza in ambito patologico e a seconda dei casi, può essere lo strumento principale per ripristinare lo stato di salute, oppure un’efficace metodo per coadiuvare la terapia farmacologica; molte condizioni morbose sono inoltre curabili con una dieta ad apporto giornaliero particolarmente elevato o limitato di uno o più componenti (come, per esempio, la dieta iposodica o la dieta iperpotassica), o con piani alimentari privi di determinate sostanze normalmente presenti nei cibi ma che risultano nocive per certi soggetti: è il caso del glutine per la celiachia e di particolari allergeni per i soggetti allergici.

Chi è il Biologo Nutrizionista?

Con riferimento al tema della competenza del biologo a prescrivere diete, si osserva che questa competenza è espressamente riconosciuta dalla legge e anzi si può aggiungere che il biologo è l’unico professionista, a favore del quale esiste una precisa norma giuridica di rango legislativo, che riconosce la sua competenza a valutare i bisogni nutritivi e a prescrivere le conseguenti diete. L’art. 3 della legge 24.5.1967, n. 396 afferma testualmente che formano oggetto della professione di biologo le attività di “valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo”.

Del resto la stessa autorevole giurisprudenza amministrativa ha confermato che oltre alla legge costituisce fondamento delle competenze del biologo il predetto decreto del Ministero di Grazia e Giustizia n. 362/93 (v. Cons. Stato, sez. V, 16.11.2005, n. 6394, in Foro Amm. Cons. St. 2005, 3305). Applicando i principi sanciti dalla citata Sentenza 16626 l’unico obbligo che incombe al biologo è quello, ovviamente, di non qualificarsi come medico, di non effettuare diagnosi e di non prescrivere farmaci.

Di che cosa si occupa il nutrizionista?

Il NUTRIZIONISTA segue e consiglia le persone da un punto di vista alimentare, sia che si trovino in condizioni fisiologiche ottimali, sia che presentino patologie (in stretta collaborazione con il medico), elaborando regimi/piani nutrizionali personalizzati.

Identifica, infatti, i bisogni dell’individuo correlati all’alimentazione e alla nutrizione attraverso una visita/colloquio individuale e/o di gruppo. Una volta stilato un regime/piano nutrizionale appropriato alle esigenze emerse, ne verifica l’andamento e gli effetti sugli individui. Predispone materiali informativi e conduce incontri volti alla divulgazione di conoscenze relative alla corretta alimentazione.

Definisce un regime/piano nutrizionale

Identifica i bisogni nutrizionali dell’individuo, stila un regime/piano nutrizionale appropriato e ne verifica l’andamento e gli effetti

Programma interventi di educazione alimentare

Predispone materiali informativi e conduce incontri volti alla divulgazione di conoscenze relative alla corretta alimentazione, anche al fine di prevenire l’insorgenza di malattie causate da alimentazione scorretta

Analizza l’aspetto igienico-sanitario degli alimenti

Identifica i processi di produzione, di conservazione e di distribuzione degli alimenti, con particolare attenzione agli ingredienti utilizzati

Valuta le caratteristiche nutrizionali in presenza di modificazioni dei processi di produzione o conservazione

Suggerisce soluzioni migliorative del processo produttivo alimentare alla luce delle conoscenze delle proprietà nutrizionali degli alimenti e delle modificazioni che intervengono nei processi tecnologici

Il NUTRIZIONISTA fornisce consulenze personalizzate ai suoi clienti sia che si trovino in condizioni fisiologiche ottimali, sia che presentino patologie, in stretta collaborazione con il medico, elaborando regimi/piani nutrizionali personalizzati.

Il NUTRIZIONISTA non può prescrivere farmaci o analisi se non con l'aiuto del medico di base. Il Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Biologi, tuttavia, ha approvato, nella seduta del 23 luglio 2009, le linee guida per la professione del nutrizionista indicando che il biologo nutrizionista può prescrivere integratori alimentari sulla propria carta intestata.

Il NUTRIZIONISTA può inoltre ottenere incarichi personali presso Aziende Pubbliche per effettuare analisi e valutazioni in rapporto ai sistemi di ristorazione e/o per redigere piani nutrizionali per le mense (ad esempio i menu delle scuole).

Può fornire consulenza ad aziende private (in particolare alimentari), a ristoranti, a centri fitness e palestre e a strutture termali.

 

Presso il Centro Medico Ciriacese si effettua:

  • Bioimpedenzometria
  • Programmi alimentari
  • Consulenza nutrizionale